Nell’aprile 2019 l’Autorità europea di vigilanza (Autorità bancaria europea — ABE), istituita dal regolamento (UE) n. 1093/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, l’Autorità europea di vigilanza (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali — EIOPA) istituita dal regolamento (UE) n. 1094/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio e l’Autorità europea di vigilanza (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati — ESMA) istituita dal regolamento (UE) n. 1095/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio (denominate collettivamente «autorità europee di vigilanza» o «AEV») hanno pubblicato congiuntamente pareri tecnici in cui si invocava l’adozione di un approccio coerente ai rischi informatici nel settore finanziario e si raccomandava di potenziare, in maniera proporzionata, la resilienza operativa digitale del settore dei servizi finanziari tramite un’iniziativa settoriale dell’Unione.